La foresta

La foresta è immersa in un silenzio fatto di mille rumori.

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Una passeggiata nella foreste durante le prime ore del mattino è come entrare in un auditorium a concerto già iniziato. A passo silenzioso inizia un’esperienza totalizzante, e via via che si percorrono passi all’interno, qualcosa di speciale accade.

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Si percepisce la terra, fresca, che con un suo suono delinea la base di una colonna sonora molto più silenziosa, molto più nascosta.

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Ogni essere vivente, che sia esso parte della flora o della fauna, ha un ruolo nell’orchestra della foresta. Le foglie mosse dal vento, il fruscio di quelle secche a terra, il cigolio dei rami, i versi degli uccelli, i l suono degli animali che si muovono nel sottobosco, il ticchettio degli insetti che camminato sui tronchi, il ronzio delle zanzare e il canto dei grilli sono la voce della foresta.

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David Monacchi, compositore e ingegnere del suono, ha raccolto il patrimonio dei suoni nelle foreste incontaminate equatoriali. Il suo progetto Fragments of Extinction promuove la consapevolezza sulla crisi globale innescata dal cambiamento climatico.

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Ascoltate..

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Tutto si muove ed ogni creatura ha una voce.

Provate ad immergervi in una foresta e notate come la passeggiata si riempia di poesia.

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Limitatevi ad ascoltare, “ascoltare quel flusso di energia, prima o poi, che circola fra rami, foglie e radici.Talvolta è un sussurro, altre volte strepiti e grida. È come se le piante parlassero tra loro’’- Zovi.

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Scopri “La foresta di Perle”, film-documentario ideato da Enrica Bortolazzi, che verrà proiettato in anteprima a Torino il 6 dicembre. Ecco i link per iscriversi:

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6712 anteprima a Torino:

https://bit.ly/anteprima6dic22

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13/12 presentazione in streaming:

https://bit.ly/presentazione13dic22